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02 apr 2019
BFF Banking Group: pubblicato report sul sistema sanitario in Polonia a confronto con altri paesi europei
La gestione del debito nel Sistema Sanitario è un tema chiave per tutti i Paesi confrontati nel Report. L’indebitamento totale delle strutture sanitarie pubbliche in Polonia ammonta a circa € 2,7 miliardi

BFF Banking Group – operatore leader nei servizi finanziari ai fornitori del Sistema Sanitario Nazionale e della Pubblica Amministrazione in Europa – ha pubblicato oggi il Report “Financing healthcare and the quality of the system for patient. Diagnosis from Poland and other European Countries” .

Il Report è finalizzato a promuovere un più ampio e costruttivo dibattito su argomenti di attualità in ambito sanitario. A questo scopo, mette a confronto il Sistema Sanitario della Polonia – Paese nel quale il Gruppo opera dal 2016 – con quello di altri Paesi europei, in particolare Italia, Croazia, Grecia, Portogallo, Repubblica Ceca, Slovacchia e Spagna.

Nonostante i risultati incoraggianti degli ultimi sondaggi condotti in Polonia – la “soddisfazione dei pazienti” ha ottenuto il punteggio più alto dal 2009 – la sanità locale ha ampi margini di miglioramento rispetto agli altri Paesi europei.
Secondo l’Euro Health Consumer Index (EHCI) 2018, il Sistema Sanitario polacco si classifica 32esimo su 35 Paesi esaminati, con 585 punti su un massimo di 1.000. Tale risultato non solo è sotto la media dei Paesi dell'Europa Occidentale, ma è anche inferiore a quello della vicina Slovacchia – 17esima con 722 punti – e della Repubblica Ceca, 14esima con 731 punti.

La gestione del debito è un tema chiave per tutti i Paesi confrontati nel Report poiché, anche a causa dell'invecchiamento della popolazione, i costi della sanità aumentano in tutto il mondo. Per questo motivo, indipendentemente dal livello del debito, i Paesi europei sono alla ricerca di soluzioni idonee a minimizzarne il valore e l'impatto sulla soddisfazione dei pazienti. Il debito degli ospedali merita un’attenzione particolare, in quanto di solito rappresenta la voce principale del passivo di bilancio del Sistema Sanitario. In Polonia, ad esempio, l'indebitamento totale delle strutture sanitarie pubbliche (in polacco SPZOZ) ammonta a PLN 11,75 miliardi (circa € 2,7 miliardi). 

Il Report sottolinea come – anche a prescindere dal recente aumento della spesa pubblica per assistenza sanitaria in Polonia – il valore degli investimenti in sanità sia uno dei più bassi in Europa, nonché il più basso tra i Paesi analizzati. La Polonia ha infatti speso quasi $ 2.000 pro capite, contro una media di $ 2.711 da parte dei Paesi confrontati nel Report, e $ 4,003 dei Paesi OCSE. 

Radosław Moks, Membro del Consiglio di Amministrazione di BFF Banking Group in Polonia, ha affermato: “L’ammontare della spesa sanitaria di un Paese non è direttamente proporzionale a quanto i pazienti percepiscono efficiente il Sistema Sanitario. Slovacchia, Repubblica Ceca e Portogallo spendono in sanità $ 2.200-2.800 pro capite, eppure i loro Sistemi Sanitari risultano più efficienti di quelli della Polonia, che spende circa $ 2.000 pro capite, e di Spagna e Italia, dove la spesa pro capite è pari a $ 3.500. In generale, secondo il ranking EHCI 2018, tutti i Paesi confrontati nel Report hanno margini di miglioramento. Future opportunità potrebbero derivare da cure ambulatoriali, e-health, intelligenza artificiale e nuove tecnologie.”

Michele Antognoli, Responsabile Mercati Internazionali, BFF Banking Group, ha commentato: “Il Sistema Sanitario europeo sta attraversando un periodo di enormi cambiamenti, poiché si stima che le nuove tecnologie mediche avranno un impatto sempre maggiore sulle spese sanitarie. Il nostro Report evidenzia che gli investimenti in innovazione non solo contribuiscono alla riduzione dei costi dei trattamenti ospedalieri, ma svolgono un ruolo fondamentale nella definizione del futuro e della qualità dell'assistenza sanitaria.”


Per maggiori informazioni consultare la versione integrale del Report: https://pl.bffgroup.com/en/papers-and-other-documents